18. giu, 2018

INVIDIA IL PROSSIMO TUO (di John Niven – 290 pg )

Voto : 4

Uno di quei libri che leggi tutto d’un fiato, un’altra scoperta perché non conoscevo l’autore, me lo hanno consigliato e ne sono davvero felice.

Un testo davvero originale e scritto molto bene, sembra quasi di assistere ad un film.

La storia molto brevemente e per non svelare troppo è quella di un uomo con un bel lavoro, una bella moglie e 3 bei figli che un giorno, mentre cammina per strada, incontra un suo vecchio compagno di scuola caduto in disgrazia che si trova a vivere per strada.

L’uomo spinto da una grande compassione lo porta a casa con se per aiutarlo a rimettersi in piedi ma diciamo che le buone azioni non sempre vengono comprese e ripagate … anzi a volte ti si ritorcono contro.

Uno stile davvero impeccabile. Se lo iniziate non lo lasciate più.

Una frase bella del libro (non ce ne sono molte nel senso che non ha frasi di impatto, lo stile è molto asciutto e concreto ma ti fa concentrare più sulla trama):

“Non era questa una delle definizioni dell’inferno ? Essere costretto a passare il tuo tempo in compagnia di gente con cui hai commesso i peccati più turpi ? A fissare per sempre, colpevolmente, i loro occhi di brace?”

Ultimi commenti

23.11 | 05:54

Mi spiace non volevo offenderti ma esprimo solo un mio pensiero.

23.11 | 00:53

"Quasi dentro a ogni libro (ma non in tutti)"...
Se no non vuol dire niente la frase messa lì così.
PS. il libro di Bythell è tremendo. Magari anche il mio, ma quello è peggio. Grazie comunque.

15.06 | 16:38

Lia non so di che città sei ma qui a Milano ce ne sono ancora di bellissime, vanno scovate. Comunque continua a seguirmi perchè ho in mente proprio qualcosa legato a questo!

15.06 | 05:14

Grazie mi hai fatto ritrovare un ricordo bellissimo, quando ero ragazzina, e anche nella mia città c'erano librerie dell'usato, che ormai si sono estinte... Peccato...

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