17. mar, 2018

ANNA di Niccolò Ammaniti (304 pg)

Voto : 3 ½

L’ho trovato un libro altamente angosciante, sicuramente scritto molto bene come tutti i libri di Ammaniti ma davvero surreale e angosciante ed effettivamente mi hanno fatto notare alcune persone con cui ne ho parlato, nemmeno molto originale perché può ricordare un po’ il Cecità di Saramago (un capolavoro).

Ci troviamo in Sicilia e da 4 anni è esplosa un’epidemia che ha ucciso tutti gli adulti, restano in vita solo i bambini fino ai 14 anni che sono inesorabilmente destinati alla stessa fine.

In particolare seguiamo la vicenda di Anna (13 anni) e il fratellino più piccolo Astor e la loro lotta di sopravvivenza dove anche i bambini diventano cattivi .

Molti passaggi belli soprattutto quando Anna scopre anche l’amore se pur per poco tempo.

Il finale invece a mio parere un po’ troppo aperto, sarebbe stato bello capire che fine faranno tutti i bambini del mondo e in particolare Anna che alla fine del libro avrà compiuto i 14 anni e Astor .

Bello ma con qualche perplessità .

Una frase bella del libro ...

“La misura dell’ amore è amare senza misura”  

Ultimi commenti

23.11 | 05:54

Mi spiace non volevo offenderti ma esprimo solo un mio pensiero.

23.11 | 00:53

"Quasi dentro a ogni libro (ma non in tutti)"...
Se no non vuol dire niente la frase messa lì così.
PS. il libro di Bythell è tremendo. Magari anche il mio, ma quello è peggio. Grazie comunque.

15.06 | 16:38

Lia non so di che città sei ma qui a Milano ce ne sono ancora di bellissime, vanno scovate. Comunque continua a seguirmi perchè ho in mente proprio qualcosa legato a questo!

15.06 | 05:14

Grazie mi hai fatto ritrovare un ricordo bellissimo, quando ero ragazzina, e anche nella mia città c'erano librerie dell'usato, che ormai si sono estinte... Peccato...

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