(blog di Ilaria Romano)
10. gen, 2018
Consigliato da menti aperte
Non mi ha convinto ! L’incipit è interessante, il libro inizia in una notte di luna piena , un medico smonta dalla sua guardia e tornando a casa investe un uomo, un eritreo. Sa già che l’incidente è grave e l’uomo ferito alla testa non sopravviverà, quindi contro ogni deontologia professionale decide di lasciarlo li convinto così di salvarsi…
Torna a casa dalla moglie poliziotto e dai 2 figli piccoli, dorme, il giorno dopo controlla la macchina, nessuna traccia… E’ salvo !
Ma suonano alla porta … e si trova davanti la moglie dell’eritreo ucciso con in mano il suo portafoglio … da qui inizieranno una serie di ricatti e inganni.
Non mi è piaciuto il personaggio di lui, vuoto come vuota è la donna che lo ricatta.
L’unico personaggio davvero vero e profondo è la moglie, che sospetta, lo segue ma poi proprio alla fine quando tutto verrà svelato nessuna reazione.
L’ autrice termina quasi di fretta il racconto … fa terminare tutto troppo frettolosamente.
Voto 3
Ultimi commenti
23.11 | 05:54
Mi spiace non volevo offenderti ma esprimo solo un mio pensiero.
23.11 | 00:53
"Quasi dentro a ogni libro (ma non in tutti)"...
Se no non vuol dire niente la frase messa lì così.
PS. il libro di Bythell è tremendo. Magari anche il mio, ma quello è peggio. Grazie comunque.
15.06 | 16:38
Lia non so di che città sei ma qui a Milano ce ne sono ancora di bellissime, vanno scovate. Comunque continua a seguirmi perchè ho in mente proprio qualcosa legato a questo!
15.06 | 05:14
Grazie mi hai fatto ritrovare un ricordo bellissimo, quando ero ragazzina, e anche nella mia città c'erano librerie dell'usato, che ormai si sono estinte... Peccato...
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