8. gen, 2018

Moshi Moshi di Banana Yoshimoto (206 pg)

Scelto prima del viaggio in Giappone per avvicinarmi alla cultura.

Per la prima volta resto delusa da un libro di Banana.

La storia è lenta senza particolari emozioni eppure narra di una madre e una figlia che devono affrontare la morte brutale e improvvisa del padre/marito scoprendo di una sua seconda vita con un’ altra.

La madre decide di trasferirsi a casa della figlia per affrontare il lutto e il tradimento, iniziano a lavorare insieme nello stesso ristorante, la figlia ha un paio di storie, si innamora… ma tutto scorre senza emozioni, non c’è quella poetica tipica di Banana.

Bhe nessuno è perfetto.

Voto : 2

Ultimi commenti

23.11 | 05:54

Mi spiace non volevo offenderti ma esprimo solo un mio pensiero.

23.11 | 00:53

"Quasi dentro a ogni libro (ma non in tutti)"...
Se no non vuol dire niente la frase messa lì così.
PS. il libro di Bythell è tremendo. Magari anche il mio, ma quello è peggio. Grazie comunque.

15.06 | 16:38

Lia non so di che città sei ma qui a Milano ce ne sono ancora di bellissime, vanno scovate. Comunque continua a seguirmi perchè ho in mente proprio qualcosa legato a questo!

15.06 | 05:14

Grazie mi hai fatto ritrovare un ricordo bellissimo, quando ero ragazzina, e anche nella mia città c'erano librerie dell'usato, che ormai si sono estinte... Peccato...

Condividi questa pagina